LE PILLOLE DI GENERAZIONE SENIOR: SPRECO ALIMENTARE

Il 5 febbraio è la Giornata Mondiale di Prevenzione allo Spreco Alimentare.

I dati pubblicati ogni anno sono allarmanti: tra gli alimenti più sprecati troviamo al primo posto la frutta, seguita da insalata, pane, latte e yogurt, con differenze in base ai Paesi analizzati. 

Perché parlarne in termini di prevenzione dell’invecchiamento?
Perché considerare questo aspetto non solo ci aiuta a prestare maggior attenzione a quello che mangiamo, ma ci offre anche l’opportunità di sperimentare nuovi modi per ridurre, nel nostro piccolo, gli sprechi alimentari. 

È risaputo che la dieta mediterranea è tra le migliori nel favorire una vita in salute, poiché fornisce i nutrienti essenziali. Tra i suoi principi cardine troviamo: 

  • il consumo abbondante di frutta e verdura, oltre che l’assunzione di cereali integrali e olio di oliva;
  • il consumo moderato di carne rossa;
  • l’utilizzo di spezie, come curcuma e zenzero.

Ma quali sono i nutrienti principali a cui prestare attenzione per sostenere l’organismo con l’avanzare dell’età? E come alimentarsi in modo consapevole e contribuire a ridurre gli sprechi alimentari? 

✅ Calcio e vitamina D: fondamentali per la salute delle ossa. Alimenti come latte, yogurt, formaggi magri, tofu, mandorle e verdure a foglia verde sono ottime fonti.

✅ Fibre: migliorano la digestione e aiutano a controllare colesterolo e glicemia. Si trovano in cereali integrali, frutta, verdura e legumi.

✅ Antiossidanti (vitamina C, E, beta-carotene): proteggono le cellule dall’invecchiamento. Presenti in frutta e verdura colorate come agrumi, carote, peperoni e spinaci.

✅ Magnesio e potassio: regolano la pressione sanguigna e supportano la funzione muscolare. Si trovano in banane, patate, avocado, legumi e noci.

Anche altri nutrienti come proteine, omega 3 e vitamine del gruppo B sono essenziali, ma quelli elencati sopra si trovano proprio negli alimenti che più spesso finiscono sprecati: latticini, frutta e verdura.

Spesso questo accade perché si acquistano quantità superiori a quelle realmente consumate. Un consiglio utile?  Pianificare sia i pasti e la spesa in modo consapevole, oltre a riutilizzare gli avanzi con creatività!